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Motogruppo autonomo "API GRANDINATE" di Roccaspinalveti (CH) Grazie a tutti i partecipanti

domenica 22 marzo 2009

Consigli di viaggio




Come promesso sfruttiamo questo periodo di convalescenza per pubblicare un primo percorso che attraversa i magnifici luoghi d’Abruzzo con l’attraversamento di ben 4 parchi nazionali: Maiella(per la verità di striscio),Gran Sasso e Monti della Laga,Sirente-Velino e parco nazionale d’Abruzzo.Fisseremo come punto di partenza Castel di Sangro facilmente raggiungibile sia dal Tirreno( dalla A1 uscendo a Cassino per chi proviene da nord ed a Caianello dal sud proseguendo per Isernia dove si imboccherà la statale 17 per Castel di Sangro appunto)sia dall’Adriatico con varie possibilità. La piu’ semplice è l’uscita dalla A14 a Val di Sangro e il proseguimento per la statale 652 sangrina che,a parte un segmento non ancora ultimato presso Quadri,impegnerà meno di un’ora,ma io mi sento di consigliare l’uscita di Pescara sud o Ortona,proseguire per Guardiagrele>Bocca di Valle>Fara S. Martino>Palena> Roccaraso che permetterà il costeggiamento della parete sud del massiccio della Maiella tramite la bellissima statale 84(occhio ai vigili prima di Palena ed ai muretti!) ed il passaggio al valico della forchetta poco prima di una stazioncina ferroviaria d’altri tempi.
Partiamo dunque da Castel di Sangro( chi ha seguito il 2° percorso dall’adriatico da Roccaraso ed imbocchiamo la statale 17 per Sulmona.D’obbligo una visita a Pescocostanzo(va beh,direte voi,se cominciamo con una divagazione già a dieci km dalla partenza!)bellissimo borgo medievale con botteghe orafe,di maestri del ferro battuto,ceramiche ecc. che contende a Scanno il primato di paese piu’ bello d’Abruzzo secondo alcuni.Riprendiamo la S17 attraversando la bellissima piana delle Cinquemiglia(altopiano)e scendendo verso Sulmona(peccato scendere perché in salita questo tratto è favoloso)sfioriamo Sulmona e continuiamo per Popoli godendoci poi le famose salite dove ogni anno si tiene la cronoscalata.D’ora in avanti l’obbiettivo è l’Aquila(solo come riferimento stradale però)superata Navelli e dopo essere stati immersi per km in vallate rosse di papaveri in primavera e blu in autunno durante la fioritura dello zafferano s’impone un’altra deviazione obbligatoria a Barisciano per Santo Stefano di Sessanio e Roccacalascio dove vi troverete immersi nel medioevo(consiglio di googlare per le info su questi due paesi). Tornati alla statale prima dell’Aquila si gira a sinistra per il parco Sirente-Velino e dato che siamo a metà giornata consiglio di salire a Rocca di Cambio per il pranzo a “il caminetto” bel locale rustico con ottima cucina e ,se il tempo è clemente ,con una stupenda terrazza con vista mozzafiato(ma non mozza appetito!).Dopo la giusta pausa si può discendere a Rocca di Mezzo.Nelle vicinanze c’è un’altra attrazione turistica “Le grotte di Stiffe” la cui visita però dipende dal tempo a disposizione . Proseguiamo dunque per Ovindoli(rinomata località sciistica) e Celano dove imboccheremo l’autostrada per un breve tratto fino a Pescina dove ci aspetta la statale 83 che ci permetterà(con vista su tutta la piana del fucino)di salire fino al passo del diavolo a 1400 m e di scendere poi a Pescasseroli nel cuore del parco nazionale con il solito raduno spontaneo di motociclisti.Da qui costeggiamo la montagna di Opi ,attraversiamo Villetta Barrea,Barrea,Alfedena e ci ritroveremo al punto di partenza.
Naturalmente questo percorso è puramente indicativo,le possibilità di ampliarlo sono molteplici avendo a disposizione qualche giorno in piu’, cosa che auguro a tutti.
Buona strada.